Emozioni e paure a cavallo: diventa un Cavaliere migliore grazie alla tua Paura

Non importa quale disciplina equestre pratichiamo, a quale livello e se per agonismo, professione o hobby. Tutti noi cavalieri abbiamo un punto in comune: abbiamo avuto paura in sella almeno una volta nella Vita.

Che tu l’abbia provata in passato, la stia provando ora o dovessi provarla in futuro, in questo articolo troverai un nuovo punto di vista e dei consigli pratici per recuperare la sicurezza, il coraggio e la fiducia necessari per supere le tue paure.

L’errore più comune dei Cavalieri quando hanno paura

C’è un errore che noi Cavalieri e Amazzoni tendiamo a commettere quando ci troviamo a dover affrontare una paura a cavallo e cioè che la vediamo come qualcosa di negativo.

A volte arriviamo addirittura al punto di odiarla perché la viviamo come l’elemento che ci sta bloccando e impedendo di crescere, evolvere e migliorare.

In qualche modo ci convinciamo erroneamente che il suo scopo principale sia quello di danneggiarci.

Un nuovo punto di vista per guardare la Paura

Tutto questo è normale ed è un ciclo naturale attraverso il quale dobbiamo necessariamente passare per arrivare a consapevolizzare un aspetto della paura che forse non avevamo mai considerato prima: la paura NON si palesa per danneggiarci!

La metafora del fuoco

Immagina per un attimo di essere davanti ad un camino con un bel fuoco caldo nel pieno di una fredda giornata di inverno e chiediti: cosa ti impedisce di scottarti con quel fuoco?
La risposta è la paura del fuoco stesso.


Sappiamo che avvicinarci troppo significa scottarci, e per questo riusciamo a tenere la giusta distanza per goderci la sensazione di calore che può regalarci anche nelle giornate più fredde.

Quindi lo scopo della paura non è danneggiarci, ma proteggerci.

Gli Insegnamenti nascosti della Paura

Ora immagina per un attimo che di fronte a quel camino ci sia un bambino che vede il fuoco per la prima volta. La sua curiosità lo porta a provare a toccarlo, e quando lo fa si scotta una mano.
Improvvisamente ritrae la mano e inizia a piangere per il male che il fuoco gli ha fatto e, a causa dello spavento e del dolore, decide che non vuole più vedere un fuoco in vita sua.


Cosa diresti tu a quel bambino? Gli diresti che ha ragione e che è bene non si avvicini MAI più ad un fuoco caldo nemmeno nelle più gelide giornate d’inverno?


Oppure gli diresti che la scottatura sulla sua mano serve a ricordargli l’insegnamento che la sua esperienza con il fuoco gli ha portato?

Sono certa che ora guardi alla paura con un occhio diverso: questo sentimento, quando si manifesta, lo fa perché vuole insegnarci qualcosa di nuovo che ancora non conosciamo. La paura è un atto di intelligenza. Solo gli incoscienti non hanno mai timore di nulla.

Cosa fare per affrontare la Paura e Crescere

Qualunque sia la paura che hai provato o stai provando a cavallo, il suo scopo è quello di farti crescere, evolvere e migliorare come Cavaliere e come persona. E per poter cogliere e metabolizzare gli insegnamenti è necessario fare principalmente 3 cose:

  • Smetti di respingere la paura. Accettala, abbracciala e accoglila come una cara amica, sempre pronta ad aprirti gli occhi e a mostrarti le verità che ancora non vedi, incluse le più scomode per te;
  • Buttati. L’unico modo per sconfiggere la paura di annegare e imparare a nuotare è entrare nell’acqua e cominciare a muovere braccia e gambe fino a quando staremo a galla. Cominceremo nell’acqua bassa, fino a nuotare dove il fondale non si tocca, una bracciata alla volta;
  • Passaci attraverso. Lascia che le Emozioni che provi e proverai scorrano e facciano il loro corso. A volte ci sentiamo stupidi ad avere paura di fare ciò che più amiamo e ci dimentichiamo che provare paura non ci sminuisce, anzi ci rende umani. Non esistono emozioni sbagliate, esistono solo emozioni: dobbiamo avere il coraggio di viverle a pieno per cogliere gli insegnamenti che vogliono portarci.

Un Esercizio Pratico per aiutare i Cavalieri bloccati dalla Paura

Prendi un foglio bianco e una penna. Ritaglia del tempo per te e trova uno spazio tranquillo dove sai he non verrai disturbato.
Immagina di essere lo spettatore seduto in un cinema mentre guarda con curiosità e attenzione le immagini proiettate sullo schermo dritto di fronte a te: stanno proiettando il film della tua paura.
Ora che sei uno spettatore esterno chiediti:
“Cosa vuole portarmi di buono la paura che sto vivendo?”
“Quale insegnamento mi sta riservando?”
“In che modo posso guardare la mia paura negli occhi, affrontarla e sconfiggerla?”

Un dono per Te

La Paura è solo uno degli aspetti emozionali e mentali che noi cavalieri dobbiamo affrontare ogni giorno con i nostri cavalli. Esistono dinamiche come la sensazione di non essere abbastanza, il timore del giudizio altrui, il desiderio di soddisfare le aspettative e il continuo confronto con gli altri che mettono ogni giorno a dura prova la nostra capacità di gestire lo stress, i pensieri e le emozioni a cavallo.


Se sei interessato a ricevere ogni settimana gratuitamente dei contenuti simili a questo articolo in cui affrontare e discutere insieme a una Preparatrice Mentale queste dinamiche, allora iscriviti alla Newsletter di ‘Equitazione è Rivelazione’, un luogo protetto in cui condividerò con te tutti gli insegnamenti quotidiani che ho dalle esperienze con il mio cavallo, perché ti possano ispirare e guidare nel percorso per diventare un Cavaliere ogni giorno migliore.

Conclusioni

Ha scritto questo articolo per il mio blog Paola Melon Mental Coach, una persona che ha avuto il coraggio di rialzarsi, che si è riscattata e che oltre a gestire bene le paure che capitano nella vita, sa direzionare il focus verso i traguardi che vuole raggiungere.

Credo molto nelle sue idee e apprezzo il suo modus operandi, consiglio a tutte le amazzoni e a tutti i cavalieri che mi seguono di iscriversi alla sua newsletter e di seguire il suo profilo Instagram @paolamelon.mentalcoach

Un abbraccio grande,

Brunette Rider

1 Comment

  1. Cristiana 23 Settembre 2022 at 9:18 pm

    Concordo assolutamente con tutto

Lascia il tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *